Con il prossimo incontro intitolato “Gli ultimi di oggi”, si conclude la rassegna agostana di eventi ideati da Giuseppe Tirelli in collaborazione con l’Associazione culturale “Coro Le Colone” e sviluppati intorno alla mostra fotografica di Luca d’Agostino “Una goccia di splendore: gli ultimi da David Maria Turoldo a Fabrizio De André”. Il 6 settembre a Chiusaforte, alle ore 17.00, presso l’ex caserma Zucchi (in caso di cattivo tempo nell’attiguo Centro scolastico Manlio Amadori), avrà luogo un concerto con il Laboratorio Musicale Sperimentale in gran completo (incluso il quartetto d’archi) dentro cui si intercaleranno inserzioni narrativo-poetiche di Fabio Turchini e riflessioni di don Pierluigi Di Piazza. Il pretesto verrà, di volta in volta, fornito dai testi delle canzoni di Fabrizio De André, cantautore che ha trovato significativa accoglienza in tutta la menzionata rassegna. Emergeranno i temi cari a “Faber” legati agli emarginati, agli umiliati, agli ultimi appunto, la cui voce è soffocata sotto il manto dell’ipocrisia e dell’indifferenza dominanti. Ritroviamo in questa questione una straordinaria attualità, quanto attuale e potente è il messaggio di padre David Maria Turoldo che degli ultimi ha fatto sostanza testimoniale, poetica, teologica di tutta la sua esistenza di uomo e frate servita. Sarà di certo interessante, quanto edificante, cogliere l’intreccio che nel corso dello spettacolo verrà fatto correre tra De André e Turoldo. Costoro sono veri punti di riferimento, fatte le dovute distinzioni, per chi non si perde nelle malie allungate di una società privilegiata e apatica, colpevolmente distratta dinanzi ai problemi che affliggono il mondo.
Pierluigi Di Piazza e Turchini sugli “Ultimi di oggi”
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